Dopo la celebrazione di domenica 7 settembre, svolta nella cattedrale di Frosinone dove mons. Santo Marcianò ha preso possesso della sede episcopale di Frosinone-Veroli-Ferentino, l’arcivescovo “desidera esprimere la sua profonda riconoscenza a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito e collaborato in queste settimane nell’organizzazione della cerimonia di accoglienza. Intenso, infatti, è stato il lavoro di preparazione che ha visto coinvolte la diocesi, la Prefettura, il Comune e tutte le Forze dell’ordine, oltre ai tanti volontari”. È quanto s legge in una nota diffusa oggi pomeriggio dalla diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino. Nella giornata di ieri, presso la Curia vescovile di Frosinone, mons. Marcianò ha avuto i primi incontri. “In questo contesto, particolare riconoscenza è stata espressa a mons. Giovanni Di Stefano, già vicario generale, insieme ai don Angelo Conti e don Andrea Sbarbada, già vicari episcopali”, prosegue la nota, nella quale si sottolinea che “dopo aver manifestato ai vicari parole di gratitudine per l’impegno svolto in questi anni, essendosi ormai concluso il loro servizio, l’arcivescovo ha reso nota la sua intenzione di incontrare nell’immediato i sacerdoti nelle cinque vicarie della diocesi. In quella sede, in un contesto di dialogo fraterno, ascolterà le indicazioni opportune per l’avvio del cammino pastorale”.