Sarà presentato martedì 25 novembre, alle 10, nella sede della Fao di Roma, “Sport contro la fame”, la nuova campagna promossa da Focsiv e Csi-Centro sportivo italiano per sostenere il diritto al cibo e la sicurezza alimentare nei Paesi più vulnerabili. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fao, mobiliterà nei prossimi 18 mesi eventi sportivi, attività sociali e testimonianze di atleti per sostenere 58 progetti dei soci Focsiv in 26 Paesi di Africa, America Latina, Asia e Medio Oriente. “Lo sport nutre la speranza” è lo slogan che guiderà la mobilitazione coordinata dal Csi. “Il diritto al cibo è un diritto umano fondamentale e richiede il coraggio di agire insieme” afferma Maurizio Martina, vicedirettore generale Fao, secondo cui “solo grazie all’impegno condiviso possiamo combattere davvero fame e malnutrizione”. Per il Csi, il presidente Vittorio Bosio sottolinea: “Siamo felici di annunciare questo progetto… È necessario giocare in squadra per abbattere le disuguaglianze e contrastare la fame nel mondo: lo sport può e deve fare la sua parte”. La presidente Focsiv, Ivana Borsotto, evidenzia la forza dello sport come motore di comunità: “Un campo sportivo può diventare luogo di speranza e gioia… Lo sport ha il potere di cambiare il mondo”. E aggiunge: “Sosterremo 58 progetti per cibo sano, acqua potabile e il sostegno alle piccole imprese contadine”. Il programma prevede il saluto di mons. Fernando Chica Arellano, gli interventi istituzionali di Martina, Borsotto e Bosio, la presentazione della campagna e dello spot, seguita da una conferenza moderata da Giampaolo Mattei con testimonianze dei soci Focsiv e la presentazione delle attività Csi da parte di Michele Marchetti.