
“L’amministrazione europea e l’esercizio sempre più integrato e sempre più esteso di compiti amministrativi da parte delle istituzioni europee e nazionali, hanno prodotto risultati di grande rilievo di cui, talvolta, non sembra esservi consapevolezza”. Lo ha affermato questa mattina a Messina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua lectio doctoralis in occasione del conferimento del Dottorato honoris causa in Scienze delle Pubbliche amministrazioni.
Dopo aver ripercorso la storia dell’integrazione europea, il capo dello Stato ha rilevato che questa “si basa su regole e procedure ma acquista maggior concretezza soprattutto attraverso le relazioni personali”. E poi ha enumerato i risultati, anche recenti ottenuti: “Durante la pandemia da Covid-19, la Commissione, agendo per conto di tutti gli Stati membri, ha negoziato la fornitura di grandi quantità di vaccini e li ha ottenuti in tempi estremamente rapidi”. “Tutti – ha aggiunto – conoscono il progetto Erasmus, finanziato dalla Commissione, che consente a un sempre più nutrito numero di studenti europei di frequentare l’università anche in un altro Stato membro. Con il tempo si sono sviluppate alleanze e forme di collaborazione tra le università di diversi Paesi membri. Attualmente, tra i finanziamenti più cospicui per le ricerche universitarie vi sono quelli assegnati dalla Commissione europea”.