Si è concluso oggi il Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana, svoltosi a Roma dal 20 al 22 gennaio 2025 sotto la guida del cardinale presidente Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna. L’invito del cardinale presidente a “leggere i segni dei tempi e trasformarli in segni di speranza” è stato colto con favore dal Consiglio permanente, nella consapevolezza che l’Anno giubilare può dare slancio alle comunità nell’attenzione alle nuove generazioni, a quanti hanno “sete e non trovano o non sanno come cercare risposte”, a coloro che vivono situazioni di difficoltà ed emarginazione. In quest’ottica, sono state condivise alcune proposte per il Giubileo 2025, a partire dagli aggiornamenti sulla partecipazione degli italiani al Giubileo degli adolescenti e a quello dei Giovani. Sono state presentate inoltre alcune iniziative promosse dalla Caritas italiana per contribuire al riconoscimento della dignità e della libertà di ogni persona. Tra queste, “Mi fido di noi”, un progetto di microcredito sociale a favore di quanti hanno difficoltà ad accedere al credito. Lanciato in occasione dell’Anno Santo, si propone di restituire speranza e dignità attraverso l’accompagnamento e il coinvolgimento della comunità ecclesiale. È prevista la creazione di un fondo, alimentato grazie al contributo della Conferenza episcopale italiana, della Caritas italiana, delle Chiese locali e al sostegno di fondazioni, associazioni, imprese e cittadini, anche attraverso attività di crowdfunding. L’accompagnamento delle persone e delle famiglie beneficiarie del credito, anche attraverso momenti formativi tesi a favorire una gestione consapevole e sostenibile del bilancio familiare, sarà affidato alle Caritas diocesane, in collaborazione con le fondazioni antiusura, che istruiranno le pratiche e ricopriranno il ruolo di enti erogatori. Il coordinamento a livello nazionale sarà svolto da Cei, mentre sarà Banca Etica a supportare le fasi operative del progetto. Infine, oltre alle attività riguardanti i detenuti e le persone con disabilità, è stato illustrato “Cammini della fede”, che ha l’obiettivo di censire i percorsi di fede cristiana presenti sul territorio. Nel mese di marzo sarà online una WebApp che sosterrà i pellegrini con spunti di riflessione e informazioni utili sugli itinerari giubilari delle Chiese in Italia.