Papa Francesco: “Mama Antula” diventa santa, l’11 febbraio 2024 la canonizzazione

“A seguito della abituale consultazione del Collegio Cardinalizio”, il Papa ha deciso di procedere alla canonizzazione della beata Maria Antonia di San Giuseppe (al secolo: Maria Antonia De Paz y Figueroa), detta “Mama Antula”, fondatrice della Casa per Esercizi spirituali di Buenos Aires, nata nel 1730 a Silipica, Santiago del Estero (Argentina), e morta il 7 marzo 1799 a Buenos Aires (Argentina). Lo rende noto oggi la Sala Stampa della Santa Sede. Papa Francesco – informa oggi la Sala Stampa della Santa Sede – ha inoltre stabilito che il rito di canonizzazione si terrà l’11 febbraio 2024, VI domenica del Tempo ordinario e anniversario della prima apparizione della Beata Vergine Maria a Lourdes. Beatificata il 27 agosto 2016, la laica consacrata argentina  nasce nel 1730 a Silipica, Santiago del Estero, in una famiglia benestante. Riceve una buona formazione religiosa, spirituale e culturale e ancora giovane entra a contatto con la spiritualità ignaziana. Nel 1745 veste l’abito di “beata” gesuita, emette i voti privati e inizia a condurre vita comunitaria insieme ad altre donne consacrate. Sotto la guida del padre gesuita Gaspar Juárez, si dedica all’istruzione dei bambini, alla cura degli infermi e al soccorso dei poveri, poi, nel 1767, quando per ordine di Carlo III, i padri della Compagnia di Gesù vengono espulsi dai territori della Corona di Spagna, Maria Antonia matura l’intenzione di proseguire l’apostolato degli esercizi spirituali con l’idea di aprire una casa. Con il pieno consenso del suo confessore e del vescovo di Santiago del Estero realizza il suo progetto. Viaggia tanto per diffondere la spiritualità ignaziana e dar vita a nuove case per gli esercizi. Il suo desiderio di “andare dove Dio non era conosciuto” la conduce in Uruguay, Colonia e Montevideo. A Buenos Aires costruisce la Santa Casa de Exercicios Espirituales sulla Avenida Independencia numero 1190. Muore il 7 marzo 1799 a 69 anni. Si stima che durante la sua esistenza terrena circa 80mila persone abbiano beneficiato dell’esperienza degli esercizi spirituali di Sant’Ignazio di Loyola. I suoi resti mortali oggi riposano nella chiesa di Nostra Signora della Pietà in Buenos Aires.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo