Sono circa 35 milioni gli italiani che riceveranno la tredicesima mensilità, il 79% degli uomini lavoratori ed il 62% delle donne lavoratrici, per un importo stimato di 50 miliardi di euro. Più di uno su tre (34%) quest’anno ha deciso di destinarla alle spese di Natale, infatti il 39% degli uomini ed il 29% delle donne hanno deciso di investire i soldi in regali, prodotti enogastronomici per le tavole delle feste e viaggi. Questi sono i primi dati emersi dall’indagine Coldiretti/Ixè, diffusa in questi giorni. La tredicesima servirà per i regali da mettere sotto l’albero, i viaggi soprattutto in Italia e per imbandire le tavole delle feste con prodotti tipici, questi sono tra i primi capitoli di spesa per il Natale 2023. Segue un 23% che ha deciso di destinare la tredicesima al risparmio di fronte alle incertezze sul futuro, un 9% che ha altri programmi ed un 33% che la userà per il pagamento di bollette, mutui, rate e tasse come l’Imu in scadenza che rappresenta una componente importante del peso fiscale di fine anno. L’indagine rivela anche come chi scelga di spendere la tredicesima per allietarsi le feste sono il 51% delle persone tra i 18 e i 34 anni, fascia di popolazione che più difficilmente ha un lavoro fisso, mentre solo il 21% tra gli over 64, nella stragrande maggioranza pensionati che nel 42% dei casi è costretto a usare la mensilità extra per pagare le bollette. Al Sud Italia il 45% delle persone che riceveranno la tredicesima la spenderà per le feste, al Centro il 42%, al Nord Ovest il 30%, al Nord Est il 27% mentre solo il 24% nelle Isole.