La seduta odierna dell’Europarlamento a Strasburgo si è aperta con un dibattito su come l’Ue possa fornire garanzie di sicurezza per l’Ucraina, alla luce dei continui bombardamenti russi sull’Ucraina. Gli eurodeputati discuteranno anche una relazione preparata dalla commissione Affari esteri del Parlamento sul percorso dell’Ucraina verso l’adesione all’Unione europea. La votazione su questa proposta di risoluzione si terrà alle 12.30. A metà mattina poi l’attenzione si sposterà sugli eventi a Gaza. Il dibattito si dovrebbe concentrare sull’azione dell’Ue per combattere la carestia e sull’urgente necessità di liberare gli ostaggi e di procedere verso una soluzione a due Stati. Il Parlamento voterà una risoluzione giovedì.
In una seduta solenne a partire da mezzogiorno, la Presidente della Repubblica di Moldova Maia Sandu pronuncerà un discorso in Aula. Alla Moldova è stato ufficialmente concesso lo status di Paese candidato nel giugno 2022. In una serie di dibattiti nel primo pomeriggio, con la commissaria per gli Affari sociali Roxana Mînzatu e il vicepresidente Raffaele Fitto, il Parlamento discuterà del Fondo sociale europeo e della politica di coesione. “L’attenzione sarà rivolta a una proposta di revisione delle norme di finanziamento, volta a consentire alle regioni di utilizzare i fondi per rispondere a sfide urgenti in settori quali le capacità industriali della difesa, la mobilità militare, gli alloggi a prezzi accessibili e la resilienza idrica”, spiegano dall’Eurocamera. I deputati voteranno le due relazioni correlate mercoledì.
Fra i temi di politica estera, oggi si affronteranno le situazioni in Serbia e Colombia. A metà giornata i deputati voteranno, tra gli altri, su: la posizione del Parlamento sui nuovi requisiti di circolarità per la progettazione dei veicoli; gli appalti pubblici; l’accordo Ue-Brasile sulla cooperazione di polizia.