“Gli ospedali e le scuole sono istituzioni create per esprimere l’accoglienza dei più deboli ed emarginati. Dovrebbero far parte ormai delle politiche pubbliche di ogni Paese, ma guerre e diseguaglianze spesso ancora lo impediscono”. A lanciare il grido d’allarme è il Papa, nel messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, che si celebra il 16 novembre. “Sempre più, segni di speranza diventano oggi le case famiglia, le comunità per minori, i centri di ascolto e di accoglienza, le mense per i poveri, i dormitori, le scuole popolari”, l’omaggio di Leone XIV: “Quanti segni, spesso nascosti, ai quali forse non badiamo, eppure così importanti per scrollarsi di dosso l’indifferenza e provocare all’impegno nelle diverse forme di volontariato!”.