Parlamento Ue: contro guida pericolosa nuove norme per ritiro patente in tutta Unione, tempi certi e più infrazioni comprese

Foto Calvarese/SIR

(Strasburgo) Il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo fino al 8 febbraio in sessione plenaria, ha adottato oggi in prima lettura con 372 voti favorevoli, 220 contrari e 43 astensioni, nuove norme che regolano l’applicazione a livello Ue di alcune decisioni di ritiro della patente di guida è stata adottata. Il lavoro su questa legge proseguirà con il nuovo Parlamento eletto a giugno 2024, poiché il Consiglio non ha ancora adottato la sua posizione negoziale. Queste norme sul ritiro della patente fanno parte del pacchetto di proposte sulla sicurezza stradale presentato dalla Commissione europea nel marzo 2023, che contiene anche norme sullo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni stradali. Le proposte mirano a migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada e ad avvicinarsi il più possibile all’obiettivo di zero vittime nel trasporto stradale dell’Ue entro il 2050. La proposta di legge è stata formulata per garantire che la sospensione, la restrizione o la revoca della patente di guida di una persona non residente sia applicata in tutti i Paesi Ue, infatti le nuove norme, una volta adottate in via definitiva, imporranno la trasmissione della decisione al Paese che ha rilasciato la patente. Nello specifico i deputati propongono di aggiungere la guida senza una patente valida all’elenco delle infrazioni stradali gravi, come la guida in stato di ebbrezza o l’incidente stradale mortale, che fanno scattare l’obbligo di scambio di informazioni sul ritiro della patente. Anche la guida a 50 km/h oltre il limite di velocità dovrebbe rientrare tra le infrazioni gravi che potrebbero comportare il ritiro della patente. Inoltre viene proposta una soglia più basa per le aree residenziali, per cui superare di 30 km/h il limite di velocità già dovrebbe poter comportare la perdita o la sospensione della patente. Per quanto riguarda le tempistiche, viene suggerito di fissare un termine di massimo 10 giorni lavorativi entro il quale i Paesi Ue dovranno informarsi reciprocamente sulle decisioni relative al ritiro della patente di guida, e un altro termine di 15 giorni lavorativi per decidere se il ritiro della patente di guida sarà applicato in tutta l’Ue. Il conducente interessato dovrebbe essere informato della decisione finale entro 7 giorni lavorativi.

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