“Rinunciare ad una cultura della morte, molto presente nella nostra società e che si manifesta con l’indifferenza, il disprezzo degli altri, la droga, la ricerca di una vita facile, una sessualità che diventa divertimento e cosificazione della persona umana, l’ingiustizia”. È il forte appello lanciato dal Papa e rivolto ai catecumeni e neofiti di Francia, ricevuti oggi in udienza nell’Aula delle benedizioni. “Voi siete il sale della terra e la luce del mondo”, le parole evangeliche del discorso, in francese: “Il catecumenato è un cammino di fede che non si compie con il battesimo, ma prosegue tutta la vita, con momenti di gioia e momenti difficili – ha osservato Leone XIV -. Siete chiamati a condividere la vostra esperienza di fede con gli altri, testimoniando l’amore di Cristo e divenendo discepoli missionari. Non limitatevi alla sola conoscenza teorica, ma vivete la vostra fede in maniera concreta, sperimentando l’amore di Dio nella vostra vita quotidiana. Il cammino di fede può essere lungo e talvolta difficile, ma voi non vi scoraggiate, perché Dio è sempre presente per sostenervi”.