Giubileo dei giovani: Ancos-Unci, il consorzio “A casa con cura” gestirà l’accoglienza delle persone con disabilità

Per la conclusione del Giubileo dei giovani che verrà celebrata a Tor Vergata il 2 e il 3 agosto, la gestione dell’area di accoglienza delle persone con disabilità sarà gestita, grazie a un progetto finanziato dal Comune di Roma e dalla Protezione civile, dal consorzio “A casa con cura”, una realtà che aderisce ad Ancos (Associazione nazionale cooperative sociali aderenti a Unci – Unione nazionale cooperative italiane) e composta dalle cooperative sociali Domus, Umana solidarietà, Casa comune 2000 e Il Melograno. Per l’accoglienza delle persone con disabilità sarà adibita un’area dedicata attiva 24 ore su 24 con circa 30 professionisti, tra cui tecnici in comunicazione aumentativa alternativa, operatori Lis, operatori socio-sanitari e operatori sociali di base, garantendo un’assistenza qualificata e rispettosa delle esigenze di ciascuno. Tutti i gruppi che arriveranno a Roma potranno scegliere di rivolgersi a quest’area per ottenere il supporto necessario per tutta la durata dell’evento.
“Stiamo mettendo in campo – dichiara Paolo Aloisi, presidente del consorzio ‘A casa con cura’ – uno sforzo molto importante per garantire il miglior sostegno possibile a tutte le persone che verranno. Al momento sono attese oltre 4.000 persone con disabilità, ma il numero potrebbe crescere. Noi saremo pronti ad accogliere tutti”. “Siamo orgogliosi – aggiunge Paolo Ragusa, presidente di Ancos-Unci – del fatto che le nostre cooperative siano in prima linea per garantire a chiunque, in qualunque condizione, di poter partecipare liberamente e senza problemi a questo evento centrale del Giubileo che stiamo vivendo. È un segno importante in un’ottica di inclusione e di rispetto della dignità di tutti”.

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