Colombia: liberato sacerdote agostiniano scomparso un mese fa nel comune di Viotá

Con un comunicato, l’ordine agostiniano in Colombia ha confermato la liberazione del sacerdote Carlos Saúl Jaimes Guerrero, che era stato dato per disperso dal 18 giugno scorso, nel Comune di Viotá, nel dipartimento di Cundinamarca. “Vogliamo condividere con tutti voi una notizia che ci riempie di gioia: il nostro confratello, padre Carlos Saúl Jaimes, è stato liberato e si trova ora sano e salvo insieme alla sua famiglia”, si legge nel comunicato. La mancanza di notizie sulla sua sorte aveva suscitato preoccupazione tra i fedeli, i religiosi e la famiglia del sacerdote.

Secondo quanto riferito, padre Carlos Saúl Jaimes era scomparso, probabilmente rapito, dopo essere partito da una fattoria conosciuta come Casacoima, alla periferia di Viotá, diretto verso un torrente dove avrebbe avuto un appuntamento. Alcune ore dopo, il suo veicolo è stato trovato abbandonato in un sentiero del comune, con il motore acceso e senza segni di violenza. Padre Jaimes, appartenente alla Provincia di Nuestra Señora de Gracia, è ricomparso un mese dopo e ora si trova accanto alla sua famiglia e alla sua comunità religiosa. Nel messaggio diffuso dall’ordine religioso non vengono forniti dettagli sulle circostanze della sua detenzione, ma è stato confermato che le sue condizioni di salute sono stabili. Nella dichiarazione, i membri dell’Ordine di Sant’Agostino hanno espresso la loro gratitudine per le numerose manifestazioni di solidarietà durante i giorni di incertezza.

 

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