È in programma per la serata di domani, ad Ascoli Piceno, il convegno su “Referendum 8-9 giugno. Partecipare informati” in vista dell’appuntamento referendario con il quale i cittadini italiani saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti riguardanti questioni del lavoro e della cittadinanza. A promuovere l’incontro, raccogliendo l’invito dei vescovi italiani “ad un attento discernimento” per una partecipazione al voto consapevole, sono le Caritas diocesane e gli Uffici di Pastorale sociale e del lavoro delle diocesi picene (Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto) e le Acli provinciali di Ascoli Piceno. Il convegno si svolgerà dalle 18.30 alle 19.30, sia nella modalità in presenza con ritrovo presso la sala Morgante di casa Regina Apostolorum di Ascoli Piceno sia nella modalità on line attraverso il canale YouTube del Giornale L’ancora On line.
Dopo i saluti di Franco Veccia, responsabile della Pastorale sociale e del lavoro per le Marche, e di Giampiero Giorgi, dell’Ufficio di presidenza Acli di Ascoli Piceno, il programma prevede gli interventi di Stefano De Martis, dell’Agenzia Sir, di Mariangela Perito, della Presidenza nazionale delle Acli, del vescovo Gianpiero Palmieri. A moderare sarà Giorgio Rocchi, direttore della Caritas diocesana di Ascoli Piceno.
Come sostengono gli organizzatori “l’informazione è il presupposto per la partecipazione e la partecipazione consapevole è la base di una reale democrazia. In questo – evidenziano – ci sentiamo di condividere l’incoraggiamento del presidente Mattarella: ‘Battersi affinché non vi possano essere analfabeti di democrazia è una causa primaria, nobile, che ci riguarda tutti’”. L’occasione nasce per capire meglio e determinarsi a partecipare al voto, come occasione di democrazia diretta e fiducia negli strumenti che i cittadini hanno a disposizione per la partecipazione democratica. “Si tratta in effetti – sostengono gli organizzatori – di un incoraggiamento esplicito a votare vista una certa stanchezza e disaffezione crescenti verso la partecipazione alle urne”.