“Scusate il ritardo, ma il programma vaticano prevede più udienze insieme, e tra poco ho l’udienza in piazza San Pietro”. Lo ha detto il Papa, a braccio e in tono scherzoso, ricevendo in udienza i membri della National Italian American Foundation. “Decine di milioni di americani reclamano con orgoglio la loro eredità italiana, anche se risalgono a diverse generazioni fa”, ha detto Leone XIV in inglese: “Il vostro lavoro nel continuare ad educare i giovani alla cultura e alla storia italiana, così come la vostra assistenza caritatevole al percorso scolastico in entrambi i Paesi, aiuta a mantenere reciproci benefici e concreti legami tra le due nazioni”, l’omaggio del Pontefice”, secondo il quale “un tratto distintivo di molti immigrati negli Stati Uniti dall’Italia è la loro fede cattolica, con le sue ricche tradizioni di pietà popolare e di devozione che continuano a praticare nella nuova nazione. La fede li sostiene nei momenti difficili, anche se arrivano con un senso di speranza per un prospero futuro nel loro nuovo paese”.