Diocesi: Fidenza, venerdì apertura straordinaria della cattedrale di San Donnino

Anche quest’anno il Museo del duomo di Fidenza e l’Ufficio per i beni culturali hanno accolto la proposta di aderire alla “Lunga notte delle chiese”, che si svolgerà venerdì 6 giugno.
Giunta alla sua X edizione, l’iniziativa è la grande notte bianca che coinvolge contemporaneamente centinaia di luoghi di culto delle città di tutt’Italia in cui arte, musica e cultura si fondono insieme in una chiave di riflessione e spiritualità. Un mosaico di esperienze da vivere insieme come comunità, gratuito e a ingresso libero. Dunque un’occasione per tutti, religiosi e non, per partecipare a un evento di grande coinvolgimento, perché in questa serata sarà possibile visitare i luoghi sacri delle città in una veste sicuramente originale. Come da tradizione, un nuovo tema farà da filo comune: graviterà attorno a una parola che suona come un invito – #abbracciami! – e che si lega al cammino cui siamo chiamati in quest’anno giubilare, ossia il pellegrinaggio di speranza e conversione.
A Fidenza è in programma un’apertura straordinaria della cattedrale di San Donnino dalle 21 alle 22.30, con visite guidate a cura di Melusine associazione culturale e intermezzi musicali di Daniele Pettorazzi alla chitarra. Nell’ambito dei lavori di miglioramento sismico in atto nella cattedrale una parte dei ponteggi sarà allestita per consentire ai visitatori la salita al catino absidale ed ammirare le sculture e i dipinti ivi presenti, che “abbracciano” la conca dell’abside. Nella volta a ombrello si trovano sette altorilievi, in origine forse parte di un pulpito o di un portale, smembrati e qui collocati probabilmente agli inizi dell’800. Opera dell’Officina di Benedetto Antelami (fine del XII secolo – 1207), raffigurano al centro Cristo pantocratore, attorniato dai simboli degli evangelisti e da Angeli. Alla base delle colonnine altre sculture più tarde raffigurano Telamoni, la Madonna con Gesù Bambino, San Giuseppe, un Angelo annunciante e la Vergine annunciata. L’affresco, del 1260-70 circa, rappresenta il Giudizio finale con al centro ancora il Cristo pantocratore e i simboli dei quattro evangelisti. Ai lati Angeli con lunghe tube chiamano a raccolta i defunti che escono dalle tombe per essere giudicati. In basso infatti si trovano i beati in preghiera e sereni e i dannati colmi di vergogna. A sinistra, una delle più antiche rappresentazioni di San Francesco; nella parte opposta la figura di un vescovo o forse del primo Papa, l’apostolo Pietro.
Le visite proseguiranno fino a ottobre negli orari: sabato 15 e 16,30; domenica 9,30, 15 e 16,30. Info: museoduomofidenza@gmail.com – 331 7468896.

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