L’Alto commissario Onu per i rifugiati, nella Giornata mondiale del rifugiato, afferma: “In un mondo in cui i conflitti si moltiplicano, è fondamentale che gli Stati rispettino la loro responsabilità di proteggere le persone costrette a fuggire, promuovendo un ambiente in cui possano prosperare e apportare un contributo finché non ci saranno le condizioni giuste per un rientro sicuro e dignitoso nelle loro case”. Precisa: “Elogio il lavoro svolto dal Consiglio d’Europa e chiedo agli Stati europei di intensificare ulteriormente gli sforzi per rispondere alle sfide senza precedenti poste dallo sfollamento forzato a livello globale”. Il Consiglio d’Europa e l’Unhcr collaborano a stretto contatto per aiutare i Paesi in tutta Europa a rafforzare la protezione dei rifugiati, con particolare attenzione verso i gruppi vulnerabili, tra cui i bambini, gli anziani e le persone con disabilità. Nell’ambito degli impegni assunti nel quadro del Global Compact sui rifugiati, il Consiglio d’Europa sostiene gli sforzi dei suoi Stati membri “volti ad allineare le loro leggi e politiche alle norme internazionali in materia di diritti civili e sociali dei rifugiati e degli apolidi”.