Nel 2023 si è consolidata la prassi della segnalazione agli organi competenti nei casi di abuso. In almeno 22 delle situazioni analizzate, le diocesi hanno attivato una comunicazione con autorità civili o altri organismi esterni, confermando la volontà di cooperazione e trasparenza. In alcuni casi sono stati avviati percorsi congiunti di ascolto e accompagnamento. “Il raccordo tra dimensione ecclesiale e civile – si legge nella Terza rilevazione nazionale della Cei – è imprescindibile per assicurare giustizia e protezione alle vittime”. Si rileva tuttavia la necessità di definire meglio i protocolli e di investire sulla formazione condivisa tra Chiesa e sistema pubblico.