Persone con disabilità: Lega del Filo d’Oro, premiati i vincitori della seconda edizione di Sim Marketing for Good

(Foto Lega del Filo d'oro)

Si è svolta lunedì 26 maggio, con un evento in video call, la cerimonia di premiazione della seconda edizione di Sim Marketing for Good, la digital competition promossa dalla Società italiana Marketing in collaborazione con la Fondazione Lega del Filo d’Oro, da 60 anni punto di riferimento in Italia per la sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, si pone l’obiettivo di coinvolgere studenti e studentesse di tutta Italia nel supportare un progetto o un’organizzazione non profit e, al tempo stesso, dimostrare che attraverso il marketing si può fare del bene. Quest’anno, la competizione ha visto la partecipazione di 361 studenti e studentesse provenienti da 19 Atenei italiani, impegnati nella creazione di contenuti social per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della disabilità psicosensoriale, con un focus specifico sulla sordocecità.
Durante la challenge, i giovani partecipanti hanno utilizzato i propri profili Instagram per produrre da 2 a 5 stories ciascuno, per aumentare la sensibilità verso il tema della sordocecità diffondendo conoscenza e buone prassi utili per rapportarsi con persone con disabilità, in particolare con sordocecità, per creare un mondo più inclusivo. Per perseguire questo obiettivo, gli studenti hanno creato dei contenuti che generassero traffico verso una landing page dedicata sul sito della Lega del Filo d’Oro: la pagina fornisce indicazioni pratiche per facilitare la comunicazione con le persone sordocieche e racconta i contenuti del “Manifesto delle persone sordocieche”, documento che evidenzia le principali istanze per garantire i diritti di chi non vede e non sente.
La challenge, attiva dal 24 marzo al 14 aprile 2025, ha complessivamente prodotto 1.023 Instagram stories, generando 4.989 visite uniche alla landing page dedicata con 304.716 contatti potenzialmente raggiunti.
Al termine della competizione, la Lega del Filo d’Oro ha condotto una doppia valutazione per identificare i progetti più meritevoli. La prima fase, di tipo quantitativo, ha utilizzato Google Analytics per individuare i 30 account che hanno generato maggior traffico verso la landing page del Manifesto delle persone sordocieche. Successivamente, è stata condotta un’analisi qualitativa dei contenuti pubblicati dai finalisti, premiando le Instagram stories più pertinenti, originali e coinvolgenti. Da questa valutazione sono emersi gli studenti che si sono distinti per impatto comunicativo e creatività, conquistando le prime posizioni della classifica finale.
Al primo posto Antonella Mastrodonato (@itsme.anto) dell’Università di Bari, seguita da Chiara Fortunato (@chiara.fortunato) dell’Università di Catanzaro in seconda posizione, e da Alessia Maria Mazza (@cielogiallo), anche lei dell’Università di Catanzaro, che ha conquistato il terzo posto.
“Siamo molto felici della collaborazione con la Società italiana Marketing: questa iniziativa ha permesso di coinvolgere tanti giovani studenti che si sono cimentati nella realizzazione di contenuti per sensibilizzare sul tema della sordocecità e dell’inclusione”, sottolinea Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa