Con l’approvazione del nuovo bando del Pnrr dedicato alle farmacie rurali, si apre una nuova fase per il potenziamento della telemedicina nelle aree meno servite, considerando che secondo dati Istat il 70% dei quasi 8 mila Comuni ha meno di 5 mila abitanti e quasi il 65% si trova in aree rurali.. Le farmacie rurali rappresentano dunque un presidio sanitario fondamentale per la salute pubblica, garantendo la distribuzione dei farmaci e l’erogazione di servizi diagnostici di prossimità.
Grazie al successo e alla diffusione della farmacia dei servizi, le farmacie si candidano ad essere un presidio fondamentale per la diagnosi e le analisi sui territori. Attualmente, circa il 50% delle farmacie italiane offre servizi di telemedicina, con oltre 900mila prestazioni effettuate nel 2024. Questa tendenza è destinata a crescere con il supporto delle nuove tecnologie e normative. In Italia operano oltre 7.200 farmacie rurali, che garantiscono il loro servizio a più di 10 milioni di cittadini. Di queste, 4.400 sono farmacie rurali sussidiate, situate in centri con meno di 3mila abitanti e fondamentali per l’accesso alle cure in territori caratterizzati da scarsa densità abitativa e distanza dai grandi poli ospedalieri. Anche nel loro caso, però, l’innovazione tecnologica tende a concentrarsi nei centri urbani, lasciando scoperti i territori che più avrebbero bisogno di questi strumenti.
La nuova regolamentazione ha come scopo invertire la tendenza, favorendo la diffusione della telemedicina nella farmacia delle aree rurali. Non è il primo intervento in questa direzione. La prima edizione del bando, pubblicata a dicembre 2021 dall’Agenzia per la coesione territoriale, aveva stanziato 100 milioni di euro per potenziare le farmacie rurali nei comuni con meno di 3mila abitanti; obiettivo supportare almeno 500 farmacie entro il 2023 e altre 2mila entro il 2026, nell’ottica di un rafforzamento della sanità territoriale. Con il nuovo bando, il bacino dei beneficiari si amplia ulteriormente, includendo anche le farmacie situate in comuni con popolazione fino a 5mila abitanti.