Le sfide ambientali, anche quelle di origine antropica, e il cambiamento climatico hanno un impatto sempre maggiore sulla salute umana e richiedono nuove competenze da parte dei professionisti coinvolti. In quest’ottica sono online da oggi i primi due dei 14 corsi di formazione a distanza (Fad) realizzati dall’Istituto superiore di sanità (Iss) nell’ambito del Centro di formazione “Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima”(Centro Formazione Sabic), rivolti sia agli operatori nel campo della salute che a quelli dell’ambiente.
I corsi, tutti gratuiti, sono stati messi a punto sulla base del Piano formativo Sabic, previsto e finanziato da un investimento specifico del Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc) destinato al sistema “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima”. Sono stati realizzati dal Servizio formazione e dal Dipartimento ambiente e salute dell’Iss, che è stato incaricato di sviluppare il Programma nazionale di formazione continua in salute-ambiente-clima con l’ampia partecipazione di Regioni e Province autonome, ministero della Salute ed esperti del settore.
“I corsi sono destinati ai professionisti che lavorano negli ambiti tematici della salute, inclusa sanità pubblica, ambiente, biodiversità e clima – spiega Alfonso Mazzaccara, che dirige il Servizio formazione dell’Iss -. In particolare, ci poniamo l’obiettivo di contribuire a rafforzare le competenze del personale del nascente Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici e dei rispettivi sistemi regionali. Assistiamo alla ‘fusione’ di due ambiti prima percepiti come distanti – quello della salute e quello dell’ambiente, ed è importante chiudere gli inevitabili gap di conoscenze”.
Dieci le aree tematiche trattate, dal clima alla sostenibilità alla planetary health. Il primo dei due corsi lanciati oggi sarà dedicato alla valutazione dell’impatto sanitario, con tra gli argomenti la descrizione delle metodologie tecnico scientifiche per condurre e valutare studi di impatto sanitario relativi a progetti di impianti industriali sui territori sottoposti a Valutazione di impatto ambientale. Il secondo sarà dedicato all’Environmental Health Literacy, con l’obiettivo di creare una base comune di conoscenze e competenze, facilitando la comunicazione e la collaborazione tra professionisti di diverse discipline su temi interconnessi di salute e ambiente.
Per iscriversi occorre registrarsi sulla piattaforma di e-learning Eduiss, consultare il catalogo formativo e trovare nel programma del corso tutte le specifiche per l’iscrizione.