Cammino sinodale: diocesi di Fidenza, le proposte a partire dal tema della corresponsabilità

Il “ministero della gioia” o quello del “tempo perso”, perché non “bisogna avere paura di perdere tempo per il prossimo”. Sono alcune delle prime proposte che stanno emergendo nella diocesi di Fidenza, che ha scelto di puntare l’attenzione sulla corresponsabilità e sinodalità per il Cammino sinodale. “Abbiamo scelto questo macrotema perché in continuità con la lettera pastorale del vescovo sulla comunione fraterna e perché meglio risponde alle sollecitazioni dei due anni di ascolto”, spiega la referente Martina Pacini, evidenziando che il tema “è stato poi declinato in 3 sotto-temi: la ministerialità, i carismi, il ruolo della donna nella Chiesa”. “Per ognuno – aggiunge – l’equipe sinodale diocesana ha formulato alcune semplici domande di riferimento”.
“Nel mese di novembre 2023 sono stati promossi tre incontri di formazione e discernimento sui tre sotto-temi scelti. Lo scopo era quello di aiutare e favorire il successivo lavoro all’interno dei gruppi sinodali”, racconta Pacini. Nei mesi di dicembre 2023, gennaio e febbraio 2024, continua, “i gruppi si sono potuti incontrare liberamente e al termine degli incontri hanno inviato in diocesi una breve relazione con le principali proposte emerse”.
A metà marzo 2024 “il Consiglio pastorale diocesano lavorerà in tavoli sinodali per produrre un documento (una prima bozza di quella che sarà la sintesi finale) che sarà sottoposto al discernimento del vescovo”, annuncia la referente sottolineando che – nonostante si avverta “un po’ di ‘fatica’ nel proseguire il cammino, in quanto non è facile avanzare proposte che vadano oltre l’ambito parrocchiale per aprirsi a quello diocesano in prima istanza e poi a quello nazionale” – il lavoro sta producendo “tante belle proposte”.

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