L’area di pastorale e catechesi per le persone con disabilità della Commissione episcopale per l’evangelizzazione, la catechesi e il catecumenato in Spagna ha inviato un modulo alle diocesi per conoscere le buone pratiche di inclusione delle persone con disabilità nella Chiesa. L’iniziativa è in linea con lo slogan della campagna «Tú y yo somos Iglesia» (Io e te siamo Chiesa) lanciata in occasione dell’ultima Giornata internazionale delle persone con disabilità e ha l’obiettivo di incoraggiare le persone con disabilità e le loro famiglie a sentirsi parte attiva della vita della Chiesa: conoscere le esperienze già in corso nelle diocesi faciliterà questo compito. A tal fine, è stato inviato un modulo ai responsabili diocesani della disabilità e della pastorale per i sordi, o ai delegati alla catechesi nelle diocesi in cui non ci sono responsabili di questi settori. Questi destinatari faranno da tramite per ottenere il maggior numero possibile di risposte nelle parrocchie e nei gruppi di ogni diocesi. Il 13 aprile si terrà a Madrid il secondo incontro dei responsabili per la disabilità nelle diocesi. Uno dei temi all’ordine del giorno sarà quello di condividere le “buone pratiche” già realizzate nelle parrocchie, gruppi e movimenti.