Diocesi: Spoleto-Norcia, al via uno sportello socio-sanitario della Caritas finanziato con fondi Cei 8xmille

Ha preso avvio il progetto “Medi care” promosso dalla Caritas diocesana di Spoleto-Norcia, in collaborazione con la pastorale della salute, finanziato con i fondi straordinari Cei 8Xmille Italia per l’anno 2025. Il progetto – si legge in una nota dell’arcidiocesi – prevede la realizzazione di uno Sportello socio-sanitario e di Advocacy diocesano (sostegno attivo) per l’anno 2025, con sede in Piazzetta della Misericordia n. 3 a Spoleto. L’obiettivo è quello di contribuire, attraverso lo strumento dell’ascolto caritativo, a garantire l’accesso alle cure e all’assistenza in modo consapevole e responsabile, indipendentemente dalla condizione economica o sociale della persona. Tra le principali azioni previste ci sono contributi occasionali (economici, beni o servizi) per persone in grave stato di bisogno, sostenute direttamente dalla Caritas.
L’accesso agli interventi – precisa la Caritas – è previsto, previo colloquio allo Sportello, a fronte di una situazione di bisogno documentata: non è ancora stato fissato un giorno per l’apertura, pertanto i colloqui potranno effettuarsi solo previo appuntamento telefonico (o preso direttamente dalla singola persona interessata, o preso su indicazione dei referenti Caritas o su indicazione degli assistenti sociali). L’intervento si rivolge a persone che sono residenti in uno dei Comuni dell’arcidiocesi di Spoleto-Norcia che versano in stato di difficoltà economiche. Contatti: caritas.cda@spoletonorcia.it; 0743-220485 oppure 353-4058960.
“Questo nuovo servizio della Caritas – afferma il direttore don Edoardo Rossi – è un’ulteriore risposta della Chiesa che si fa incontro all’uomo sulla via della sua sofferenza. Ci ricordava papa Benedetto XVI che il servizio di accompagnamento, di vicinanza e di cura ai fratelli ammalati, soli, provati spesso da ferite non solo fisiche, ma anche spirituali e morali, ci pone in una posizione privilegiata per testimoniare l’azione salvifica di Dio, il suo amore per l’uomo e per il mondo, che abbraccia anche le situazioni più dolorose e terribili”.

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