Mette Frederiksen, primo ministro della Danimarca, presenterà oggi al Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, le priorità del suo Paese per il semestre di presidenza del Consiglio, iniziato il 1° luglio. La seduta si è aperta però con un dibattito congiunto sulle relazioni Ue-Cina in vista del prossimo vertice bilaterale. La plenaria passerà poi a discutere la questione delle restrizioni cinesi all’esportazione di materie prime essenziali. Giovedì è prevista la votazione di una risoluzione su quest’ultimo argomento. In un dibattito a metà pomeriggio con il ministro danese per gli affari europei, Marie Bjerre, e la commissaria Jessika Roswall, i deputati esamineranno gli ultimi eventi in Medio Oriente e le azioni che l’Ue può intraprendere per contribuire a ristabilire la pace. Fra gli altri temi, la plenaria affronterà la libertà dei media. L’attuazione dell’European Media Freedom Act sarà oggetto di un dibattito in emiciclo. A mezzogiorno, i deputati voteranno, tra gli altri, su: se approvare l’adozione dell’euro da parte della Bulgaria; la sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Ue; l’accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra Unione, Groenlandia e Danimarca; la relazione annuale 2024 della Banca europea per gli investimenti; la conservazione della memoria delle vittime del periodo comunista del dopoguerra in Slovenia.