La Giornata mondiale della salute, che ricorre oggi, dedica il 2025 al benessere con il messaggio “Inizio in salute, futuro pieno di speranze”. La salute, in questo caso, non è solo un aspetto fisico, ma un concetto integrato che abbraccia anche il benessere mentale. Per questo, in occasione della giornata del 7 aprile, Sos Villaggi dei Bambini, impegnata da oltre 60 anni Italia nell’accoglienza e supporto di bambini e ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle, rinnova il suo impegno riguardo la salute mentale e i danni che determinate situazioni possono provocare come: disagio, difficoltà, fragilità, vulnerabilità.
In occasione della Giornata mondiale della salute, dunque, Sos Villaggi dei Bambini presenta “Ease-Y”, un progetto finanziato dal programma EU4Health di HaDEA, sviluppato in collaborazione con Sos Villaggi dei Bambini Bulgaria, Croazia, Ungheria e Tenenet in Slovacchia. Avviato a settembre 2024, il progetto avrà una durata triennale e si svilupperà con la supervisione e la ricerca garantite da Italia (Università di Verona) e Paesi Bassi (Università di Vrije di Amsterdam).
“Grazie a Ease-Y, vogliamo offrire agli adolescenti che affrontano difficoltà emotive, il supporto necessario per affrontare le difficoltà con maggiore consapevolezza – ha dichiarato Sara Salmi, project manager –. Per questo forniremo interventi mirati di salute mentale e supporto, aiutandoli a gestire lo stress e migliorare il loro benessere; rafforzeremo le competenze della comunità, potenziando le capacità degli operatori locali, educatori e assistenti comunitari, fornendo loro strumenti concreti per implementare efficacemente il programma Ease e supportare i giovani in contesti difficili”.
Il progetto si basa sul programma Ease – Early Adolescent Skills for Emotions, un intervento psicologico di gruppo sviluppato dall’Oms e dall’Unicef per affrontare sintomi di stress, ansia e depressione in ragazzi tra i 10 e i 15 anni.
L’intento alla base del progetto è di contribuire alla ricerca e allo sviluppo di buone pratiche per il miglioramento continuo del supporto alla salute mentale degli adolescenti. Entro settembre 2027, il progetto mira a “offrire supporto psicosociale a 720 adolescenti e 600 caregiver, aiutandoli a gestire ansia, stress e depressione; formare 46 operatori non specialisti, capaci di condurre gruppi Ease in modo sicuro ed efficace; produrre materiali psicoeducativi per facilitare l’identificazione precoce dei problemi di salute mentale; favorire la collaborazione e la ricerca, con supervisione da parte di esperti nei Paesi Bassi e in Italia, e contribuire alla definizione di politiche basate su evidenze scientifiche”.
Il progetto Ease-Y rappresenta “un passo concreto verso il rafforzamento dei sistemi di supporto alla salute mentale degli adolescenti, puntando su prevenzione, inclusività e sostenibilità”, conclude Sos Villaggi dei Bambini.