Visitare un campo di concentramento è un atto che richiede grande impegno, sotto il profilo morale e culturale. Ma troppo spesso in questi luoghi si assiste oggi a visite dal sapore turistico, superficiali, non sempre rispettose della storia e delle tragedie che lì si sono consumate. Mettere in guardia da questi rischi è l’intento di “Entrare nel male. Premesse per visitare un campo di concentramento” di Renzo Fracalossi. In questo volume, edito da ViTrenD, un marchio di Vita Trentina Editrice, si conduce il lettore – in base a solidi elementi storiografici – a conoscere a fondo il fenomeno concentrazionario, nato ben prima di Hitler, che nel nazismo trovò la sua massima e più terribile espressione.
L’autore, appassionato ricercatore sui temi della Shoah, membro della Società di Studi trentini di Scienze storiche e presidente del Club Armonia, offre uno strumento prezioso per dotarsi di fondamentali anticorpi contro “la banalità del male”, per comprendere ciò che è stato ed evitare il ripetersi di simili tragedie.
Il volume, in libreria in occasione del Giorno della Memoria, sarà presentato a Trento il 12 febbraio, alle 18, presso il Polo Vigilianum di via Endrici 14.