Ogni anno dal 18 al 25 gennaio i cristiani vivono la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Un’esperienza di fede e amicizia, talvolta di approfondimenti specifici, che aiuta e sostiene il dialogo tra le diverse confessioni cristiane.
L’appuntamento principale per la diocesi di Vicenza è la tradizionale veglia ecumenica che sarà celebrata venerdì 24 gennaio, alle 20,30 nella basilica dei Santi Felice e Fortunato a Vicenza. Il tema scelto per la Settimana è il versetto dal Vangelo di Giovanni “Credi tu questo?”, che fa riferimento alla vita eterna.
“In un tempo che alcuni considerano un inverno ecumenico, mi pare particolarmente rilevante continuare a rafforzare non solo la preghiera, ma anche il dialogo tra le confessioni cristiane, oltre che tra religioni”, ha detto don Gianluca Padovan, delegato diocesano per l’ecumenismo ed il dialogo.
Quest’anno, per la prima volta, ad animare la veglia ci sarà il coro di una delle parrocchie ortodosse romene; al termine il consueto buffet sarà arricchito da alcuni contributi delle varie realtà presenti. Oltre alla veglia diocesana, spostata al venerdì sera per favorire la partecipazione di preti, religiosi e fedeli, ci saranno incontri nelle Unità pastorali che hanno presenze ecumeniche nel loro territorio.
“Come cristiani siamo chiamati a camminare verso l’unità delle nostre chiese e comunità attualmente divise”, ha detto il vescovo Giuliano Brugnotto, che parteciperà alla veglia. “È un desiderio di Gesù – come ci attestano i vangeli – per il quale Lui ha pregato il Padre. Solo uniti i cristiani possono essere un segno di riconciliazione e di pace nel mondo di oggi così tormentato da guerre e conflitti”, ha concluso il vescovo.