Eurostat: prodotti ad alta tecnologia, surplus Ue. Scambi record con Stati Uniti e Cina. Telecomunicazioni, pc, farmaci, aerospazio

Sono cresciute le esportazioni europee di prodotti ad alta tecnologia che hanno raggiunto i 501 miliardi di euro nel 2024, con un aumento dell’8,1% rispetto al 2023. Sono in lieve calo le importazioni, che nel 2024 hanno cubato 478 miliardi di euro, un meno 0,2% rispetto al 2023. Il dato arriva oggi da Eurostat che rileva come la bilancia commerciale extra-Ue per i prodotti ad alta tecnologia sia passata da un deficit di 15 miliardi di euro nel 2023 a un surplus di 23 miliardi di euro nel 2024, dopo 4 anni consecutivi di deficit commerciale. Le importazioni provengono per il 30% dalla Cina, per il 23% dagli Stati Uniti e da altri partner commerciali come la Svizzera (6%), Taiwan (6%), Vietnam (5%) e Regno Unito (4%). La fetta più grande di esportazioni di alta tecnologia è nel settore elettronica e telecomunicazioni (36%), poi computer e macchine per ufficio (18%) e prodotti farmaceutici (15%). Quanto alle esportazioni, gli Stati Uniti sono stati il principale partner commerciale per le esportazioni di alta tecnologia (31%; 156 miliardi di euro), seguiti da Cina (10%; 49 miliardi di euro), Regno Unito (10%; 48 miliardi di euro), Svizzera (6%; 29 miliardi di euro), Giappone e Turchia (rispettivamente il 3%; 15 miliardi di euro e 14 miliardi di euro). Dall’Ue sono stati esportati prodotti farmaceutici (il 33% delle esportazioni complessive di alta tecnologia), elettronica e telecomunicazioni (19%) aerospaziale (18%). Le esportazioni più significative verso gli Stati Uniti hanno riguardato i prodotti farmaceutici (54%), verso la Cina un flusso di esportazioni legate a elettronica e telecomunicazioni, per un valore di 15 miliardi di euro, mentre il Regno Unito e la Turchia sono destinazioni per prodotti del settore aerospaziale.

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