“Professiamo un solo battesimo”. Questo il tema della celebrazione ecumenica che si terrà presso il battistero di Biella lunedì 9 giugno, alle 18.30 per iniziativa della Commissione diocesana per l’Ecumenismo e il dialogo in collaborazione con la Chiesa valdese di Biella e la Chiesa evangelica della Riconciliazione e con gli auspici della Chiesa ortodossa romena. “La celebrazione – ha spiegato fratel Guido Dotti, delegato diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo e segretario della relativa Commissione regionale della Conferenza episcopale di Piemonte e Valle d’Aosta – avrà luogo al termine del tempo di Pasqua che quest’anno ha visto tutte le confessioni cristiane celebrare alla stessa data la festa della Resurrezione dell’Unico Signore Gesù Cristo”. “Il momento di preghiera e di azione di grazie in comune – ha proseguito – avrà un duplice intento e significato spirituale, fare insieme memoria del 1700° anniversario del I Concilio ecumenico di Nicea (325 d.C.) che ha posto le basi per la comune confessione di fede, il Credo niceno-costantinopolitano che ancora oggi professiamo e riaffermare il dono raro e prezioso di cui i cristiani di questo nostro territorio possono beneficiare nel battistero risalente al X secolo, quindi a prima delle divisioni tra cristiani d’occidente e d’oriente. Un battistero che, grazie alla generosa disponibilità del vescovo diocesano e della parrocchia del Duomo, da oltre una dozzina d’anni è utilizzabile per l’amministrazione del sacramento del battesimo da parte di tutte le comunità cristiane che si riconoscono nel credo niceno-costantinopolitano”.