“Solo attraverso un costante cammino di conversione possiamo offrire ai fratelli le fragranti parole del Signore nostro Gesù Cristo”. Lo ha detto il Papa, ricevendo in udienza i membri del Terz’Ordine Regolare di San Francesco, della Società delle Missioni Africane e dell’Istituto dei Servi del Paraclito. “Molti di voi vengono a questo incontro nel contesto del Capitolo generale, in un momento importante per la vostra vita e per quella di tutta la Chiesa”, ha esortato Leone XIV: “Preghiamo prima di tutto il Signore per i vostri Istituti e per tutte le persone consacrate, perché, avendo di mira unicamente e sopra ogni cosa Dio, uniscano la contemplazione, con cui aderiscono a Dio con la mente e col cuore, e l’ardore apostolico, con cui si sforzano di collaborare all’opera della redenzione”. “Voi qui rappresentate tre realtà carismatiche nate in momenti diversi della storia della Chiesa, in risposta ad esigenze contingenti di varia natura, ma unite e complementari nella bellezza armonica del Corpo mistico di Cristo”, il ritratto del Papa, che riferendosi alla fondazione più antica, quella del Terzo Ordine Regolare di San Francesco, i cui inizi risalgono allo stesso Santo di Assisi, ha citato tre temi – vita comune, formazione, vocazioni – “riguardano un po’ tutta la grande Famiglia di Dio”.