In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia Fondazione Sos Telefono Azzurro Ets organizza l’evento “Il silenzio non protegge. L’abuso sessuale è un problema di tutti” in programma lunedì 5 maggio, a partire dalle ore 9.15, presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri a Roma.
La giornata è divisa in due sessioni: la prima approfondisce le conseguenze dello sfruttamento sessuale a danno di bambini e degli adolescenti mettendo in luce il rapporto tra abusi e digitale. Il recente Rapporto annuale 2024 della Internet Watch Foundation (Iwf) evidenzia il preoccupante aumento dei casi di sfruttamento sessuale online dei minori. Nel corso dell’anno, l’organizzazione ha esaminato 424.047 segnalazioni, di cui 291.273, contengono materiale di abuso sessuale. Si tratta del 6% di casi in più rispetto al 2023. Il 91% di questo materiale è stato generato dagli stessi minori, spesso manipolati o costretti. I contenuti che coinvolgono ragazzi e ragazze tra i 14 e i 17 anni sono cresciuti rispettivamente del 35% e del 67%. Ulteriori preoccupazioni vengono anche dai chatbot che sempre più minorenni trasformano in partner e confidenti. Durante i lavori saranno presentati anche i dati nazionali relativi alla linea d’ascolto del 114 – Emergenza Infanzia, il servizio di pubblica utilità istituto e promosso dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia – Presidenza del Consiglio dei ministri e gestito da Telefono Azzurro, senza interruzioni fin dal suo avvio nel 2003. A conclusione della mattinata sarà presentato il Manifesto per la Giornata contro la pedofilia e la pedopornografia con cui Telefono Azzurro rinnova il suo impegno nella difesa incondizionata dei diritti dei bambini e degli adolescenti chiedendo a Istituzioni, aziende e società civile di accoglierne le istanze adottando politiche chiare e vincolanti contro la pedopornografia, rafforzando la cooperazione internazionale per la tutela dei minori, investendo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie etiche per la protezione dell’infanzia.
La seconda parte della giornata, promossa in collaborazione con Fondazione Child, offrirà una riflessione dal carattere internazionale a partire dalla Dichiarazione di Roma del 2017 realizzata dalla Child Dignity Alliance. “La dignità dei bambini e dei ragazzi è sempre stata al centro dell’azione di Papa Francesco che in più occasioni ha sottolineato l’importanza di proteggere ogni individuo, specialmente i bambini, anche nell’ambiente digitale – sottolinea Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro -. Occorre lavorare a una nuova alleanza fra istituzioni e forze educative per esortare ancor più la società nel proteggere i minori. Ed è proprio questa riflessione che vogliamo portare al centro della riflessione”.