“Mattinata davvero commovente: dal sagrato di San Pietro si poteva scorgere una folla immensa che dalla piazza e dal colonnato giungeva ad invadere via della Conciliazione. Eppure, grande silenzio e raccoglimento che poi sono divenuti canto e preghiera”. Così mons. Egidio Miragoli, vescovo di Mondovì, al settimanale diocesano “L’Unione Monregalese”, appena al termine dei funerali di Papa Francesco. “Sul sagrato centinaia di vescovi da tutto il mondo ad esprimere l’universalità della Chiesa – ha aggiunto –. Molto sono stati nominati da Papa Francesco. Certamente mi ha fato impressione vedere di fronte a noi i capi di Stato e di Governo, coloro che detengono le sorti del mondo, molti di loro così vicini, ma solo fisicamente. Un grande applauso ha accolto l’arrivo di Zelensky, così come il passaggio dell’omelia che ha ricordato i ripetuti appelli alla pace di Papa Francesco. Un messaggio evidente per chi governa le nazioni”.