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Consiglio d’Europa: a Strasburgo 60 presidenti o vicepresidenti dei parlamenti di 46 Paesi. In agenda democrazia, pace, giovani, donne

Appuntamento a Strasburgo, il 20 e 21 marzo per la Conferenza europea dei presidenti di parlamento, che si tiene ogni due anni, su iniziativa dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Pace). Sono attesi nella capitale alsaziana oltre 60 presidenti o vicepresidenti e circa 400 delegati dei parlamenti nazionali dei 46 Paesi membri. Apriranno i lavori il presidente del Pace Theodoros Rousopoulos e il segretario generale del Consiglio d’Europa Alain Berset. Al centro dei lavori, tre temi di fondo: salvaguardare la democrazia, garantire la libertà di espressione in tempi di polarizzazione e incertezza, violenza contro i politici (con un intervento in programma del presidente della Camera dei deputati italiana, Lorenzo Fontana). A fare da cornice all’incontro, una colazione di lavoro delle donne presidenti di parlamento, ospitata dal Segretario generale del Pace Despina Chatzivassiliou per un confronto su “Donne, pace e sicurezza”, e un evento sui “giovani che proteggono il pianeta”. Un momento del programma è riservato anche ai segretari generali dei parlamenti a tema “le opportunità e le sfide dell’intelligenza artificiale”. Ricorda una nota che la prima Conferenza europea dei presidenti di parlamento si è tenuta nel 1975. Si svolge ogni due anni, ospitata alternativamente a Strasburgo e nella capitale di uno stato membro del Consiglio d’Europa.

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