Si svolgerà domani, 8 febbraio, alle ore 18.30, nel duomo di Tarquinia, il Festival organistico “Iubilemus Deo”, con il rito della benedizione dell’organo da parte del vescovo di Civitavecchia-Tarquinia, mons. Gianrico Ruzza e il concerto inaugurale del Maestro Luca Purchiaroni. Il maestoso organo a canne di Nicola Morettini del 1879, tornato all’antico splendore dopo un laborioso restauro, troverà di nuovo la sua voce potente al termine del breve e suggestivo rito della benedizione, accompagnato dalle voci della Cappella Musicale del duomo diretta da Walter Rosatini, spiega la diocesi evidenziando che la “liturgia, attraverso letture e preghiere, richiamerà l’importanza della musica sacra come sublime immagine dell’armonia dello spirito e dei carismi”. Quindi prenderà il via il concerto di inaugurazione del Festival, dal titolo “Laudate Dominum in chordis et organo”, con musiche di Bach, Mozart, Lefébure-Vely, Karg-Elert, Morandi, Yon, Dubois, Lebègue e Mailly, che consentiranno al pubblico di “afferrare tutta la potenza espressiva dell’organo, nei suoi vari timbri e registri”. Il Festival “Iubilemus Deo” è realizzato grazie alla partecipazione della Regione Lazio, al patrocinio del Comune di Tarquinia e della Provincia di Viterbo e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dell’Accademia Tarquinia Musica, del Lions Club di Tarquinia e di Unicoop Tirreno.