Austria: risposte positive alla proposte dell’Anno religioso volontario

In Austria si stanno registrando esperienze positive con il progetto “Anno religioso volontario”, un’offerta rivolta a donne e uomini di tutte le età e di tutte le confessioni che desiderano conoscere la vita in una comunità religiosa cattolica. “Non si tratta di reclutare nuovi membri dell’ordine”, ha sottolineato la coordinatrice del progetto, suor Anne Buchholz, delle Missionarie di Cri e offriamo spunti su un altro mondo”, in un’intervista al quotidiano viennese “Sonntag”. L’obiettivo è piuttosto quello di “dare alle persone una pausa e offrire loro spunti su un altro mondo”. L’esperienza reciproca delle comunità religiose e degli ospiti che entrano in contatto con altre realtà della vita porta “una nuova qualità di vita”. In totale 60 ordini religiosi provenienti da Austria, Liechtenstein e Svizzera propongono l'”Anno religioso volontario”. La vita religiosa è diversificata, contemplativa, regionale e internazionale. Ecco perché esiste una comunità adatta a tutti gli interessati, ognuno con le proprie esigenze e desideri, ha spiegato Buchholz, che dal 2023 coordina il progetto e mette in collegamento gli ordini religiosi con i partecipanti. Alcune hanno vissuto la loro vocazione in modo silenzioso, altre “in modo più forte e vistoso”. Gli ordini hanno anche mostrato un’ampia gamma di offerte nel loro campo di attività: “Ci sono comunità che hanno attività forestale, altre con vivai, altre ancora ospedali o asili, scuole o musei”, ha spiegato suor Buchholz, che è infermiera diplomata, e che attualmente accompagna nell’esperienza un giovane interessato all’orticoltura, alle erbe e ai metodi di cura alternativi. Le motivazioni delle persone che decidono di compiere un “anno religioso volontario” sono tanto diverse quanto gli ordini stessi. Alcuni cercano una pausa dalla frenetica vita quotidiana, altri vogliono approfondire la propria fede o conoscere la vita monastica: e Buchholz sottolinea come molti facciano l’anno per riorientarsi professionalmente e personalmente. La durata dell'”Anno di Ordine Volontario” può essere concordata individualmente e interrotta in qualsiasi momento. Alcuni vivono in comunità per tre mesi, altri per un anno, e condividono la routine quotidiana dei religiosi, che comprende momenti di preghiera, pasti condivisi, silenzio e comunità, nonché lavoro in ambito sociale o domestico.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori