Le veglie e gli incontri per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani nella diocesi di Como inizieranno domani alle 20.45 nella chiesetta di San Giacomo e Filippo a Quarcino (Como-Sagnino) e proseguiranno in tutta la diocesi dalle Valli Varesine alla Valtellina, da Como a Lenno, dalla Val Bregaglia alla Valle di Poschiavo. Tutto questo – fa sapere la diocesi – è stato possibile grazie alla disponibilità delle comunità locali e al lavoro di rete avviato dal Gruppo ecumenico diocesano, che continuerà anche dopo il 25 gennaio, avendo in programma nel prossimo mese di maggio due giornate di studio (il 10 maggio a Como e il 17 maggio a Morbegno) sul Concilio di Nicea e sulla Pasqua che, il 20 aprile, sarà vissuta insieme dalle Chiese cristiane. L’intento è che l’ecumenismo e il dialogo interreligioso “non siano l’iniziativa di alcuni addetti ai lavori ma una scelta di quella Chiesa sinodale che sta crescendo guidata dallo Spirito Santo”. Due le date importanti che segnala la diocesi lombarda. La prima, il 23 gennaio al carcere del Bassone con le persone che vi sono detenute e con quelle che sono addette ai servizi. Accanto alla raccolta di un aiuto economico per le esigenze delle persone recluse, in ogni tappa della Settimana sarà proposta una riflessione curata dal cappellano del Bassone, padre Zeno Carcereri, perché accanto a un gesto di solidarietà “ci sia maggior attenzione a questa realtà umana”. La seconda è la celebrazione conclusiva, il 25 gennaio alle 20.45 nella chiesa parrocchiale di Sant’Agata in Como presieduta dal vescovo, il card. Oscar Cantoni, e vuole essere “un segno della comune volontà di essere pellegrini, testimoni e annunciatori della speranza cristiana”.