“Quasi nessuna delle nostre proposte per la Legge di bilancio è stata accolta e a pagarne le conseguenze saranno non solo i soggetti della solidarietà, penalizzati anche dalla nuova norma che impone un tetto agli investimenti sociali, ma anche i più fragili, già colpiti dalle emergenze sociali. In un momento così difficile, con la crescita di povertà e disuguaglianze, ci saremmo aspettati maggiore attenzione al welfare e vere politiche di sostegno per quelle realtà, quali sono gli enti di Terzo Settore, che combattono il disagio, costruiscono coesione sociale, realizzano un’economia sana”. Queste le parole di Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore, nella nota diffusa per commentare l’approvazione definitiva della Manovra che, nonostante la revoca dei revisori del Mef negli organi di controllo degli enti che ricevono contributi pubblici, ha conservato il vincolo sulle spese e sugli investimenti del Terzo settore che, come spiegato nella nota, porterà per le persone che ne hanno bisogno a meno servizi, e di minore qualità, che spesso nemmeno lo Stato è in grado di offrire. L’auspicio del Forum Terzo Settore è che si ponga rimedio nei prossimi provvedimenti utili, dando seguito agli odg già approvati alla Camera. “Il Terzo settore, poi, viene penalizzato anche per quanto riguarda le donazioni, che vengono incluse nella stretta sulle detrazioni fiscali. Non è stato inserito il necessario aumento del tetto al 5 per mille: in questo modo non viene rispettata la volontà dei contribuenti. Per la povertà educativa minorile, una delle grandi emergenze nazionali, non viene rifinanziato il Fondo nazionale”, prosegue Pallucchi, che sottolinea anche le poche note positive, tra le quali l’aumento dei fondi per il Servizio civile universale ed i nuovi fondi per il sociale, come quello per la disabilità, per il contrasto al reclutamento illegale della manodopera straniera e per il sostegno alle attività educative formali e non formali. “Si tratta però di iniziative frammentate che mancano di una visione e di un investimento di medio-lungo periodo sull’intero sistema di welfare”, aggiunge la portavoce del Forum Terzo Settore che conclude: “Tiriamo infine un sospiro di sollievo per quanto riguarda la questione dell’Iva al Terzo settore, con la recente pubblicazione in GU del decreto Milleproroghe: è ora ufficiale la tanto attesa proroga dell’attuale regime di esclusione, e confidiamo così di poter giungere a una soluzione definitiva e soddisfacente nei prossimi mesi”.