Giubileo 2025: L’Aquila, domani l’apertura con la messa presieduta a Collemaggio dall’arcivescovo D’Angelo

Il rito di apertura dell’Anno giubilare nelle Chiese particolari, curato dal Dicastero per l’evangelizzazione, prevede 3 momenti diversi: il raduno detto collectio in una chiesa vicina; il pellegrinaggio verso la chiesa giubilare
– L’ingresso nella chiesa giubilare e la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo e concelebrata dai presbiteri presenti in diocesi. Domani per l’arcidiocesi dell’Aquila il luogo del raduno o collectio sarà presso la chiesa parrocchiale di Cristo Re.
Il pellegrinaggio si snoderà verso la basilica di S. Maria di Collemaggio, cattedrale provvisoria e chiesa giubilare, per la celebrazione della messa, nella festa della Santa Famiglia, presieduta dall’arcivescovo metropolita, mons. Antonio D’Angelo, e aprire così l’Anno giubilare.
L’ingresso del popolo di Dio nella basilica avverrà attraverso la porta principale, segno di Cristo. Sulla soglia l’arcivescovo innalzerà la croce e, rivolto verso il popolo, con un’acclamazione lo inviterà alla venerazione del “dolce legno che porta appeso il Signore del mondo” (Inno del Venerdì Santo “Passione del Signore”). Varcata la porta mons. D’Angelo presiederà il rito della memoria del Battesimo e farà l’aspersione con l’acqua, memora viva del Battesimo, porta d’ingresso nel cammino di iniziazione sacramentale e nella Chiesa.
La celebrazione della messa costituirà il vertice del rito di apertura dell’Anno giubilare.
Vista la particolarità e significatività di questo avvenimento, saranno sospese, nella giornata di domenica 29 dicembre, tutte le altre messe pomeridiane e serali nel territorio diocesano al fine di favorire la più ampia partecipazione di clero e di fedeli coinvolgendo quanto più possibile il popolo di Dio.

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