Il 13 dicembre 1918 nasceva mons. Giovanni Nervo, primo presidente di Caritas Italiana. Per ricordare l’anniversario, la diocesi di Padova ha organizzato due iniziative. La prima, nel pomeriggio di ieri, presso la sede della Fondazione Zancan a Padova, dedicata a un dialogo attorno alle “virtù di don Giovanni”, dando voce alla testimonianza di quanto lo hanno conosciuto o ne hanno sentito parlare. La seconda, oggi, organizzata dalla parrocchia di Solagna, località di origine della famiglia Nervo, attraverso un percorso dalla sua casa dell’infanzia al “PalaNervo” (il complesso sportivo comunale frequentato da tanti giovani), alla mensa di solidarietà a lui dedicata. Ma quello di quest’anno è un compleanno particolare. Nella mattinata di ieri, infatti, si è compiuto il primo passo in vista dell’apertura della fase diocesana della causa di beatificazione di mons. Nervo. Il vescovo diocesano, mons. Claudio Cipolla, ha ricevuto il cosiddetto supplice libello col quale si chiede l’avvio dell’inchiesta diocesana sulle “virtù eroiche” del sacerdote Giovanni Nervo. All’incontro erano presenti, oltre a mons. Cipolla, don Tiziano Vanzetto, responsabile dell’Ufficio diocesano per le Cause dei Santi, accompagnato dal suo collaboratore don Antonio Oriente, don Francesco Armenti, postulatore della causa, accompagnato dai vice-postulatori don Antonio Cecconi, Tiziano Vecchiato e Diego Cipriani.