Natalità: De Palo (Fondazione), “l’Italia può vincere la sfida demografica solo se affrontata insieme”. Tra le sfide, “una petizione popolare per istituire un’Agenzia ad hoc”

(Foto Fondazione per la natalità)

Si è conclusa oggi a Milano l’ultima tappa del 2024 degli Stati generali della natalità in tour il percorso promosso dalla Fondazione per la Natalità per sensibilizzare e mobilitare istituzioni, aziende e società civile sul tema della natalità, cruciale per il futuro del Paese. L’evento, realizzato in collaborazione con Regione Lombardia, si è svolto presso il Belvedere Silvio Berlusconi di Palazzo Lombardia.
Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità e ideatore degli Stati generali della natalità, ha aperto i lavori sottolineando l’urgenza di un approccio sistemico per invertire il declino demografico: “Lo abbiamo capito che tra un po’ crolla tutto? Il futuro del Paese dipende dalle scelte che facciamo oggi per sostenere le famiglie e i giovani. Investire nella natalità significa investire nel nostro domani. Serve un grande gioco di squadra tra istituzioni, aziende e cittadini per dare un nuovo impulso alla famiglia e rendere la genitorialità compatibile con le aspirazioni professionali dei giovani. In un’Italia spesso divisa, abbiamo cercato di far comprendere che la natalità riguarda tutti noi, senza distinzioni tra maggioranze o opposizioni, tra chi ha figli e chi non li ha voluti o potuti avere. Il nostro tour della natalità ha attraversato l’intero Paese, con oltre 50 tra appuntamenti e veri e propri Stati generali in diverse regioni (Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Sicilia e Lombardia), per un totale di circa 24mila chilometri percorsi”.
Un momento centrale è stato dedicato alle testimonianze di genitori lavoratori che hanno raccontato le loro esperienze.
L’evento si è chiuso con un appello di De Palo a rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato: “L’Italia può vincere la sfida demografica solo se affrontata insieme. Il nostro Paese riesce a dare il meglio di sé solamente quando riesce a fare squadra. Questo è il momento di mettere da parte le divisioni, ne va del futuro dei nostri figli. Il nostro obiettivo è trasformare le idee raccolte in questo tour in proposte operative, per questo ora vogliamo portare avanti alcune sfide cruciali: una petizione popolare per l’istituzione di un’Agenzia per la natalità, che coordini politiche e iniziative a livello nazionale; una rete di amministratori per la natalità, per la quale abbiamo già coinvolto numerosi sostenitori, uno studio in collaborazione con la Luiss per analizzare e proporre soluzioni concrete. Per il 2025 il nostro viaggio continua, in attesa del prossimo appuntamento nazionale in programma per novembre, con la speranza di costruire un futuro dove ogni bambino nato sia una gioia e un’opportunità per tutti”.

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