Si festeggia oggi, in tutto il mondo e in particolare in America Latina, la festa di Nostra Signora di Guadalupe, patrona delle Americhe. Come ogni dicembre, milioni di pellegrini si recano alla basilica di Guadalupe, a Città del Messico, per celebrare la Morenita del Tepeyac, che apparve al piccolo Juan Diego nel 1531. Le attività comprendono pellegrinaggi, canti e messe dedicate alla “Regina del Messico”. Nelle prime ore del giorno, lo spazio è per le “Mañanitas, le preghiere mattutine in onore della Vergine che prendono il via alla mezzanotte (ora locale). Alle 12 è prevista la celebrazione principale, presieduta dal card. Carlos Aguiar Retes, arcivescovo di Città del Messico.
Quest’anno, per i pellegrini e i devoti della Vergine di Guadalupe, c’è anche una novità. La storia, la cultura e tutto ciò che riguarda le apparizioni della “Morenita”, come si legge nel sito dell’arcidiocesi “Desde la fe”, possono essere apprese chiedendo a “Juanito”, il nuovo strumento di intelligenza artificiale che si propone di rispondere a tutte le domande sulla Guadalupana. Basta accedere al sito web juanito.ai e porre tutte le proprie domande al motore di ricerca. “Juanito non si limita a informare; la sua missione è quella di educare. Attraverso le sue interazioni, gli utenti possono esplorare le applicazioni pratiche dell’evento guadalupano nella loro vita quotidiana, contribuendo alla formazione di agenti pastorali secondo le linee guida e gli slogan del Progetto pastorale globale 2031-2033, presentato dai vescovi del Messico. L’applicazione è costruita su una piattaforma pedagogica universitaria che invita gli utenti a continuare a imparare. Man mano che interagiscono con Juanito, vengono poste loro nuove domande che incoraggiano una conoscenza più profonda e riflessiva”, hanno spiegato i suoi creatori in un comunicato.