Le linee guida ministeriali sull’orientamento puntano a facilitare il passaggio tra cicli scolastici, a contrastare la dispersione e a promuovere progetti lavorativi consapevoli per gli studenti. Obiettivi che necessitano un forte impegno nella formazione degli insegnanti attraverso competenze specifiche che oggi non vengono affrontate nei percorsi formativi tradizionali. Le Facoltà di Psicologia e Scienze della formazione, e il Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica promuovono venerdì 12 ottobre a Milano il convegno “Orientarsi a scuola: nuovi bisogni e nuovi sviluppi”, proprio per cominciare a rispondere a queste esigenze e a sostituire l’espressione “orientare i ragazzi” con l’espressione “aiutare i ragazzi a orientarsi”. L’incontro è rivolto a insegnanti, orientatori, educatori e a tutti coloro che lavorano in ottica orientativa con le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Nella cripta dell’Aula magna in largo Gemelli 1 (ore 15), dopo i saluti istituzionali di Emanuela Confalonieri, direttrice Centro di ricerca per l’orientamento scolastico e professionale (Cross), e di Antonella Marchetti, direttrice Dipartimento di psicologia, seguirà uno scambio di esperienze ed esposizione di ricerche sul tema. Interverranno i docenti Assunta Zanetti dell’Università di Pavia, Deborah Pagani e Alessandro Buffoli del Cross, Elisa Manzella dell’Università degli studi Milano – Bicocca. Infine, una tavola rotonda aprirà il confronto tra la professoressa Elena Zanfroni dell’Università Cattolica, il dirigente scolastico del liceo Paolo Giovio di Como, Nicola D’Antonio, e la responsabile dell’orientamento in Università Cattolica, Federica Terzaghi.