Le associazioni promotrici del ciclo di eventi “Uniti per la Pace” di Faenza invitano domenica 14 gennaio (ore 18) ad un momento pubblico di approfondimento e riflessione sul tema “Ministero della Pace – Una scelta di Futuro” presso Faventia Sales (via San Giovanni Bosco, 1) a Faenza. Laila Simoncelli e Francesca Ciarallo, della Comunità Papa Giovanni XXIII, illustreranno la campagna per l’istituzione del Ministero della Pace e l’esperienza del Corpo Civile Nonviolento Operazione Colomba. “Alla vigilia di un nuovo possibile conflitto mondiale e nel perdurare di una nuova ulteriore Guerra che insanguina il continente europeo – spiegano in una nota rilanciata oggi dalla Caritas diocesana di Faenza-Modigliana -, risuona oggi con ancor maggior forza la proclamazione contenuta nella Carta delle nazioni Unite del 1945: ‘salvare le generazioni future dal flagello della Guerra’. È necessario un approccio strutturale di larga scala per il mantenimento e la promozione della pace; un’architettura politica sostenibile ed un nuovo assetto dell’organizzazione ministeriale nazionale che divenga casa dei costruttori di pace: il Ministero della Pace”. Secondo i promotori dell’iniziativa, il corpo civile della Comunità Papa Giovanni XXIII Operazione Colomba rappresenta “una risposta politica nonviolenta che nasce dalla condivisione di vita con le vittime; abitando le zone di conflitto, cercando di “gettare ponti e lenire le ferite”, dando valore ai legami che si creano. Se un’alternativa alla guerra non parte dalla vita insieme a chi ne paga le conseguenze, a chi subisce la violenza in prima persona, difficilmente si potranno fermare i conflitti e credere che anche nei momenti più difficili ci sia una possibilità di bene. La pace non è questione di diventare più buoni ma più intelligenti. Il Ministero della Pace è il luogo di questa convenienza e intelligenza.