Gino Strada: Mattarella, “ha recato le ragioni della vita dove la guerra voleva imporre violenza e morte”

“Gino Strada ha recato le ragioni della vita dove la guerra voleva imporre violenza e morte. Ha invocato le ragioni dell’umanità dove lo scontro cancellava ogni rispetto per le persone. La sua testimonianza, resa sino alla fine della sua vita, ha contribuito ad arricchire il patrimonio comune di valori quali la solidarietà e l’altruismo, espressi, in maniera talvolta ruvida ma sempre generosa, nel servizio alla salvaguardia delle persone più deboli esposte alle conseguenze dei conflitti che insanguinano il mondo”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha commentato la morte di Gino Strada, avvenuta ieri a 73 anni.
“In coerenza con la nostra Costituzione che ripudia la guerra, Gino Strada ha fatto di questa indicazione l’ispirazione delle azioni umanitarie sviluppate in Italia e all’estero, esprimendo, con coraggio, una linea alternativa allo scontro tra i popoli e al loro interno”, ha proseguito il Capo dello Stato che “nell’esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia e a quanti gli sono stati vicini”, ha voluto rendere “onore alla sua figura”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia