Economia: Istat, nel 2017 oltre 6mila imprese partecipate pubbliche attive con 847.232 addetti. Nonostante il continuo calo (-4% sul 2016) aumentano gli addetti (+0,1%)

Nel 2017 le unità economiche partecipate dal settore pubblico sono 9.118 e impiegano 884.757 addetti. Rispetto al 2016 si registra una riduzione delle unità dell’1,3% e un aumento degli addetti dello 0,5%. Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo il report “Le partecipate pubbliche in Italia” nell’anno 2017.
Delle 9.118 unità a partecipazione pubblica, si legge nel report, 6.310 sono imprese attive con 847.232 addetti che rappresentano il 95,8% degli addetti delle unità economiche partecipate. Rispetto al 2016 le imprese partecipate attive diminuiscono del 4% ma rimangono stabili in termini di addetti (+0,1%). “Il 59,2% delle imprese attive – spiega l’Istat – è partecipato da soggetti pubblici per una quota di partecipazione superiore al 50% (condizione che le definisce “controllate”), il loro peso in termini di addetti è pari al 74,6%. Il 15,1% delle imprese è partecipato invece per una quota di capitale compresa tra il 20% e il 50% con un peso in termini di addetti del 4,4% mentre il 25,7% è partecipato per una quota di capitale inferiore al 20% (21% di addetti)”.
Nel corso degli ultimi 6 anni il numero di imprese partecipate si è ridotto notevolmente, con una flessione del 18% rispetto al 2012. “Il settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche (con il 14,1% di imprese e il 2,7% di addetti) si conferma il settore di attività economica con il maggior numero di imprese partecipate attive; in termini di addetti si riconferma invece il settore del trasporto e magazzinaggio (10,5% delle imprese partecipate e 36,6% di addetti). Si distingue per un elevato numero di imprese partecipate anche il settore della fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento (11,9% di imprese e 11,4% di addetti)”.
Su 6.310 imprese partecipate attive, sono 4.253 quelle partecipate direttamente da almeno un’amministrazione pubblica regionale o locale o, altrimenti, appartenenti a gruppi con al vertice un ente territoriale (partecipate locali); esse impiegano 276.366 addetti, corrispondenti al 32,6% del totale di riferimento (prospetto 9, in allegato). Rispetto all’anno precedente si registra un calo del 7,5% delle imprese e del 30,3% degli addetti.
Complessivamente, al netto delle attività finanziarie e assicurative, le imprese a controllo pubblico generano oltre 58 miliardi di valore aggiunto (il 7,5% di quello prodotto dalle imprese dell’industria e dei servizi). Dai bilanci presentati nel 2017, le controllate pubbliche hanno subìto perdite per circa 1 miliardo e 192 milioni di euro (contro i 2 miliardi e 156 milioni di euro del 2016) e utili per oltre 16 miliardi e 35 milioni di euro (13 miliardi e 857 milioni di euro del 2016), con un saldo complessivo positivo di oltre 14 miliardi e 843 milioni di euro.

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