Diocesi: Albano, giovani volontari in formazione per una missione in Sierra Leone

È iniziato domenica e ha registrato il tutto esaurito fin dal primo appuntamento un corso per giovani della diocesi di Albano che vogliono partecipare come volontari alla missione che la Chiesa diocesana ha da 25 anni a Makeni, in Sierra Leone. Il percorso formativo, dopo la prima giornata di presentazione, prosegue con quattro fine settimana formativi a marzo, aprile, maggio e giugno; è curato dall’Ufficio missionario diocesano, dalla onlus “Ponte di umanità” e dal gruppo dei Giovani costruttori per l’umanità e si svolge presso il Centro missionario diocesano ad Albano Laziale (Rm). “Bisogna andare in profondità per capire quali sono le proprie motivazioni e i sogni che spingono verso la missione”, ha affermato mons. Pietro Massari, direttore dell’Ufficio missionario diocesano di Albano, introducendo l’iniziativa. “Siamo chiamati a generare e uscire da noi stessi, perché gli altri ci obbligano a modificare le nostre priorità. La necessità di una preparazione alla missione ci richiede anche una disciplina e di avere materiale per ‘costruire’”, ha aggiunto. Al centro del cammino di preparazione c’è l’educazione alla mondialità, al servizio volontario e al lavoro in gruppo, in vista di un viaggio missionario, che si svolgerà in autunno. In dieci anni di corsi per volontari, sono stati formati oltre quaranta giovani, che hanno poi vissuto l’esperienza della missione. “Il vostro andare in Africa vuole costruire umanità e restituire alle persone che incontrerete ciò che abbiamo loro rubato come mondo occidentale”, ha concluso mons. Massari.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo