Un territorio ferito ma resiliente. Nasce dal nubifragio che ha colpito, tra il 9 e il 10 settembre scorso, i territori nell’Alto Adriatico, in particolare il Comune di San Michele al Tagliamento, l’idea della diocesi di Concordia-Pordenone di proporre, il 18 settembre, il Giubileo degli operatori turistici in una delle località più colpite, Bibione. Un momento di vicinanza della diocesi con la presenza del vescovo Giuseppe Pellegrini che esprime “profonda vicinanza e solidarietà agli operatori turistici di Bibione, duramente colpiti dal violento nubifragio. La preoccupazione per i danni subiti e la gratitudine per l’impegno con cui, nonostante le difficoltà, si è cercato di garantire l’accoglienza ai tanti ospiti della località, trovano un segno concreto di condivisione e di sostegno spirituale”.
L’appuntamento è il 18 settembre a Bibione, presso l’Oasi naturalistica Val Grande, alle 17.30, da cui partirà una breve processione giubilare e alle 18 il vescovo Pellegrini presiederà la Santa Messa. In caso di maltempo, l’evento si terrà presso la chiesa parrocchiale di Bibione. La Diocesi invita fedeli, comunità e operatori turistici a partecipare a questo momento di preghiera e fraternità, perché la fede diventi forza di consolazione e segno di futuro condiviso, anche nelle prove più difficili.