Domani, domenica 8 giugno, solennità di Pentecoste, i cardinali Matteo Maria Zuppi e Marcello Semeraro saranno in basilica del Santo, a Padova, per le celebrazioni della Tredicina in preparazione alla festa di S. Antonio. Sempre domani, alle 12.15, la celebrazione dei Migrantes durante la quale la preghiera del Padre Nostro verrà recitata in contemporanea in tutte le lingue. Presieduta da don Gianromano Gnesotto, responsabile Ufficio Migrantes diocesano, la celebrazione vedrà all’entrata i rappresentanti delle comunità etniche vestiti con gli abiti tradizionali e la presentazione dei doni dell’Offertorio accompagnata dalla danza delle ragazze srilankesi. A guidare la processione per le strade di Padova sarà invece fra Carlos Trovarelli rieletto oggi, ad Assisi, ministro generale dell’Ordine dei Frati minori conventuali. Con l’arrivo dei pellegrini si intensificano le presenze in basilica: stamani, sabato 7 giugno, alle 12 sono stati registrati 1.179 passaggi. Ieri, venerdì 6 giugno, sono stati 2.425 i passaggi conteggiati. Gli appuntamenti di oggi prevedono alle 16, il Pellegrinaggio dell’Unitalsi. Sempre nel pomeriggio, verso le 16, è atteso in basilica anche l’arrivo del pellegrinaggio in bicicletta “Da Santo a Santo”, giunto alla 12ª edizione: si tratta di una impresa ciclistica in 6 tappe che copre oltre mille chilometri per far conoscere il nome della Fondazione padovana Giovanni Celeghin onlus che dal 2012 raccoglie fondi per finanziare progetti di ricerca scientifica sui tumori cerebrali. Alle 18 la celebrazione delle Arciconfraternite e delle Associazioni della Basilica presieduta per la prima volta da mons. Luis Manuel Cuña Ramos, prelato Sovrano Militare ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta. Stasera, dalle 21.00 alle 23.30 circa, si svolgerà la “Notte di Miracoli”, ovvero la Tredicina dei giovani, un appuntamento molto partecipato durante il quale le porte del santuario si apriranno anche di sera alla città e a quanti avranno desiderio di incontrare i frati per una preghiera, una meditazione, o per accostarsi al sacramento della Riconciliazione.