Giovani: Salesiani per il sociale, a Valdocco approvato il nuovo Documento 2025-2028 “Organizzare la speranza”

Si è conclusa oggi, presso la Casa madre dei Salesiani di don Bosco a Valdocco, l’assemblea nazionale 2025 di Salesiani per il sociale. L’evento ha rappresentato, per gli oltre 100 delegati, un momento chiave per rinnovare la visione strategica della rete, approvare il Bilancio sociale 2024, eleggere il nuovo Consiglio direttivo e rilanciare l’impegno educativo e sociale verso i giovani più fragili. Durante l’Assemblea è stato confermato don Francesco Preite alla guida dell’associazione per un secondo mandato triennale. Una scelta che segna continuità e fiducia nel cammino condiviso, tra radicamento territoriale e capacità di innovazione. Nel suo primo mandato, la rete ha accompagnato oltre 6.300 giovani nel Servizio civile universale, promosso più di 400 progetti contro la povertà educativa e per l’inclusione sociale, rafforzando una governance partecipativa basata su sei Comitati e Presidi territoriali. Nell’ultimo anno, Salesiani per il sociale ha raggiunto circa 45.000 beneficiari diretti e oltre 100.000 persone complessive, attraverso 100 interventi socio-educativi, grazie a 900 operatori, 3.000 volontari e una rete diffusa di collaborazioni pubbliche e private, per un investimento complessivo di oltre 2.200.000 euro. L’assemblea ha anche approvato il nuovo Documento programmatico 2025-2028, intitolato “Organizzare la speranza”, che delinea cinque ambiti strategici di intervento: educazione, accoglienza, lavoro, formazione e servizio civile. L’assemblea 2025 ha rilanciato con forza la missione della rete: essere una comunità educativa e sociale capace di leggere i bisogni del presente e trasformarli in risposte concrete e generative, mettendo al centro i diritti e la dignità dei minori, degli adolescenti e dei giovani più vulnerabili.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa