Questo fine settimana, sabato 7 e domenica 8 giugno, Cáritas Argentina terrà la sua tradizionale raccolta fondi annuale nelle parrocchie, nelle cappelle e nei centri comunitari di tutto il Paese, proprio mentre nel Paese si registra una grande tensione, per i tagli degli interventi per gli anziani, i pensionati, le persone con disabilità. Con lo slogan “Continuiamo a organizzare la speranza”, la campagna invita a rinnovare l’impegno solidale per trasformare la realtà di milioni di persone che vivono in condizioni di povertà e indigenza.
“Il motto di quest’anno è un invito a lavorare insieme, come comunità, per generare speranza in modo organizzato. Non con un volontariato isolato, ma con impegno, pianificazione e presenza costante nei territori”, ha affermato mons. Gustavo Carrara, arcivescovo di La Plata e presidente di Caritas Argentina.
Carrara ha anche sottolineato il valore umano che sta dietro all’azione solidale: “Più di 40.000 volontari collaborano con le Caritas parrocchiali, diocesane e regionali in tutto il Paese. Dietro ogni donazione c’è una storia concreta. Sono gesti che nascono dal cuore e si moltiplicano per migliorare la vita delle persone. Non si tratta solo di dare, ma di essere coinvolti, di guardare l’altro e decidere di non essere indifferenti”.